All’alba degli anni ‘50, tra le altre attività, inizia ad affermarsi quella legata alla realizzazione delle piscine. Si trattava di un’attività secondaria, che ha ancora bisogno di tempo per diventare ciò che è oggi. Nonostante ciò Ennio comprende il potenziale di tale settore professionale: sono gli anni del “boom economico” e le persone iniziano ad apprezzare il mondo delle piscine e ciò che rappresentano. Le piscine stanno infatti diventando sinonimo di lusso e di esclusività, nonché un servizio sempre più ricercato nel mercato del turismo. In questa particolare circostanza nasce l’idea di creare una nuova società, in grado di soddisfare il mercato nascente. La Rossetti d’altra parte, visto il forte legame di stima reciproca creatasi, dà il suo consenso alla creazione di quella che crede essere soltanto un’attività accessoria, dando comunque maggiore peso alla collaborazione nata ormai quasi vent’anni prima.